I primi giorni dopo il parto sono speciali, carichi di gioia e di aspettative, ma quando si torna a casa dall’ospedale e si deve affrontare la nuova vita incentrata sulla cura del bambino, capita molto spesso di essere assalite da dubbi, paure, ansie, tristezza e senso di spossatezza.
Nella maggior parte dei casi si tratta semplicemente di una condizione di baby blues ma nei casi più seri può sfociare nella depressione post parto.

Si tratta di una patologia psicologica che ha origini prevalentemente fisiche: non è stato stabilito con certezza scientifica ma la depressione post parto può dipendere da molte concause. Tra i diversi fattori di stress ci sono l’improvvisa mancanza di riposo che sopraggiunge nelle prime settimane dopo il parto, la repentina variazione ormonale che comincia con la gravidanza, la mancanza di autostima, la cattiva alimentazione e l’abitudine dannosa di fumare.
Siccome si tratta di un disturbo psicologico non è semplice da diagnosticare e individuare, ma è importante agire per poter riacquistare il proprio equilibrio interiore e vivere al meglio il proprio ruolo di mamma.

Per riuscire a recuperare il controllo può essere molto d’aiuto praticare dello yoga: si tratta di riuscire a ritagliare un momento per sé stesse ed eseguire degli esercizi di rilassamento, stretching e meditazione.
Con lo yoga si possono ottenere molteplici risultati positivi che influiscono favorevolmente sull’umore:
– Ci si rilassa, avendo la certezza che nel frattempo il bambino è al sicuro (quando sta dormendo oppure, se possibile, chiedendo a un parente di occuparsene per almeno un’ora)
– Si stacca momentaneamente dal pensiero del bambino e si rivolge un pensiero a sé stesse
– Può essere utile per migliorare la propria forma fisica dopo la gravidanza e per ritornare in contatto con il proprio corpo, le posizioni yoga infatti stimolano la circolazione, le articolazioni e la muscolatura
– Gli esercizi di respirazione ossigenano al meglio il corpo, stimolando il benessere fisico.

Se non si ha la possibilità di svolgere questo tipo di esercizi o di seguire un corso è comunque importante che la mamma abbia la possibilità di ritagliarsi un proprio spazio, anche solo una mezz’ora al giorno.
Non è un gesto di egoismo, si tratta di avvicinarsi al proprio benessere fisico e psichico perché anche il bambino viva un rapporto sereno con una mamma felice.
Se non si può affidare il bambino a nessuno ci si può rilassare anche andando a prendere un caffè con un’amica, fare una passeggiata o andare a fare shopping con il bambino nel passeggino. Sarà un momento piacevole per entrambi e servirà alla mamma per superare i momenti bui della depressione post parto, per crescere nel suo ruolo di mamma con rinnovate energie.